Una 16enne di origine marocchina è scappata di casa, a Ravenna, chiedendo aiuto alla Polizia e finendo per essere accolta in una stuttura protetta. Sotto accusa, tanto che la Procura ha aperto un fascicolo per maltrattamenti a carico dei familiari, sono gli atteggiamenti oppressivi della madre e del fratello, che avrebbero imposto alla giovane di indossare il velo. Lo scrive Il Resto del Carlino.
La fuga è avvenuta a dicembre. Nella denuncia non compare il padre, spesso fuori città per motivi di lavoro. Stando ai racconti della ragazzina, gli altri familiari l’avrebbero minacciata di non mandarla a scuola nel caso non avesse messo l’hijab o si fosse vestita in modo “occidentale”.
Per le violenze psicologiche subite la 16enne, che ha potuto incontrare la famiglia in un contesto protetto, non ha mai espresso la volontà di tornare a casa. Una vicenda che ricorda per molti versi quella capitata a Bologna nei giorni scorsi.
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