“Bella Ciao” a scuola? Non tutti gradiscono. Sabato scorso un gruppo di genitori di Cesena ha ritirato anticipatamente i figli da una scuola media cittadina perché contrari al canto celebrativo del 25 aprile.
Lo ha reso noto ieri mattina il sindaco Paolo Lucchi durante le manifestazioni ufficiali. Nei giorni precedenti l’evento un genitore, a nome di un gruppo, ha mandato una mail all’istituto scolastico contestando il fatto che “Bella ciao” è una canzone che esprime una precisa identità politica, quella comunista. Le risposte della scuola, evidentemente, non hanno soddisfatto i genitori che hanno preferito far disertare l’appuntamento ai propri figli piuttosto che sentirli cantare il tanto detestato inno. Altri, invece, hanno partecipato ma sono rimasti in silenzio. L’episodio è stato condannato dal sindaco Lucchi.
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