“Cara preside, chiediamo gentilmente di far usare a tutti i bambini della scuola il cortile come un vero e proprio giardino, e non di usarlo come parcheggio pubblico, in cui le macchine vanno e vengono. Poi l’unico gioco che abbiamo a scuola è la campana che hanno rovinato dipingendo le strisce di un parcheggio, così che: non ci si può più giocare”.
I bambini della primaria Zamboni di Bologna hanno scritto alla preside dopo la petizione dei genitori, che stanno protestando contro la “sparizione” di un pezzo di cortile a favore dei parcheggi pensati per docenti e dipendenti del quartiere.
I bambini chiedono di “togliere quegli invadenti e insulsi parcheggi dal cortile scolastico”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta