Outdoor education, la Bassa Romagna ci crede. Domani 13 dicembre alle 20.30 al teatro comunale di Conselice, in via Selice 127, sarà presentata l’iniziativa “Bimbiallaria: tutti fuori, perché no?”. Si tratta di un momento conclusivo per rivedere le iniziative e i percorsi svolti in ambito formativo dai servizi 0-6 anni dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con particolare attenzione all’esperienza di outdoor education.
All’evento sono invitati tutti i genitori dei servizi dell’Unione, il personale educativo, i responsabili degli uffici tecnici, dell’ufficio ambiente e gli amministratori dei nove Comuni dell’Unione della Bassa Romagna. Interverranno per l’occasione il sindaco referente dei Servizi educativi dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Enea Emiliani, i coordinatori pedagogici, il pediatra Leonardo Loroni e la guida ambientale escursionistica Nicola Scoccimarro. Inoltre, la serata prevede l’intervento di alcuni genitori, dell’attrice Laura Ghera, che leggerà alcuni brani tratti dal “Quaderno degli appunti”, opuscolo redatto dal personale educativo.
Uno dei temi formativi proposti per l’anno scolastico 2016/2017 è l’outdoor education, che entra a tutto tondo nell’ambito della formazione per il personale che opera nei servizi 0-6 e per quel che riguarda l’informazione rivolta ai genitori.
Fare uscire i bambini anche se piove e fa freddo, considerare l’ambiente esterno il luogo dell’apprendimento per antonomasia, rappresentano le sfide dell’educazione all’aperto: “Si tratta di una formazione efficace, che ha una ricaduta pratica e concreta sui servizi con l’intenzione di stimolare l’esperienza all’aperto come luogo di apprendimento e di esperienza educativa – ha dichiarato il sindaco referente per le Politiche educative dell’Unione, Enea Emiliani -. Questa sfida sta avendo una grande ricaduta nei servizi: oggi la Bassa Romagna è pronta per il progetto di outdoor education, e molte famiglie sono state sensibilizzate al tema dell’educazione all’aperto”.
Il Coordinamento pedagogico dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna propone una formazione per il personale educativo e ausiliario utile a definire un progetto pedagogico unico per tutti i servizi 0-6 anni del territorio dei nove Comuni. La formazione proposta contribuisce a migliorare la qualità dei servizi attraverso un percorso di inclusione, che pone le differenze linguistiche, culturali, di genere e di orientamento religioso come un arricchimento del contesto educativo.
L’Unione, a partire già dall’anno scolastico 2015/2016, ha scelto la strada della formazione, in stretta collaborazione con l’Università di Bologna e in particolare con i docenti Roberto Farné e Alessandro Bortolotti.
Per i servizi 0-3 anni, in collaborazione con la cooperativa sociale Zerocento, è stato avviato un percorso formativo con la coordinatrice pedagogica Fabiola Crudeli. Inoltre, per i genitori, il Centro per le famiglie dell’Ucbr ha proposto e realizzato due uscite al parco Carnè di Brisighella, con la guida Nicola Scoccimarro, rivolta ai genitori di Conselice (nido “Mazzanti”) e di Alfonsine (nido “Cavina”). L’esperienza ha riscosso un notevole successo, tanto da organizzare per il 20 novembre (Giornata dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza), una uscita aperta ai genitori di tutti i servizi 0-6 anni dell’Unione, al parco del Loto di Lugo, sempre con Nicola Scoccimarro.
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