Bandoliera di un carabiniereAlto, distinto, vestito accuratamente. Quarantacinque anni ben portati. Calabrese ma residente nel Forlivese. Un insospettabile con una carriera trentennale alle spalle nel campo del crimine. Furti e borseggi per lo più. Su questo bel soggetto hanno messo le mani i carabinieri della stazione di Faenza, al comando del luogotenente Giulio Vitti.

Ad incastrare il malvivente sono state le telecamere di un supermercato di Faenza dove a fine novembre aveva sfilato ad una 66enne il portafogli dalla borsa lasciata incustodita sul carrello della spesa. Le immagini, confrontate con il sistem “weblase”, l’archivio informatico delle forze dell’ordine, hanno permesso di risalire al 45 di Catanzaro già notissimo alla giustizia. A suo carico risultano decine di colpi, soprattutto ai danni di donne: un vero e proprio borseggiatore seriale con un metodo collaudato che gli ha permesso numerosissimi colpi non solo in Emilia-Romagna ma anche fuori regione; nel corso degli anni più volte era stato condannato a seguito di arresti e denunce per decine di furti, oltre ad essere destinatario di divieti di ritorno da molte città della Romagna. L’uomo è stato denunciato per furto e attualmente si trova in carcere a Forlì per un’altra serie di borseggi commessi nei supermercati ed ospedali del Forlivese e nel Pesarese.