E’ quello che si definisce, e senza offesa alcuna, un ‘morto di fame’. Non ha soldi, non ha una fissa dimora ma deve riempire la pancia. Così ruba: ha collezionato cento denunce da febbraio ad oggi. Tutte per furto di alimenti: salumi, formaggi e simili. Eppure dopo l’ennesimo colpo in un supermercato di Bologna, l’uomo un 53enne romeno, non è finito dietro le sbarre. Come riporta Il Resto del Carlino, dopo aver preso quattro pezzi di formaggio per un valore di circa 60 euro, l’uomo si è giustificato così: “Sono povero, non sono un ladro. Non ho lavoro e in patria ho due figli in patria di 6 e 10 anni”.
La pena è stata quattro mesi di carcere e 100 euro di multa, ma subito dopo è stato rimesso in libertà grazie alla sospensione condizionale della pena perché il ladro, nonostante le cento denunce, non era mai stato arrestato in precedenza. Al termine dell’udienza gli è stato fornito l’indirizzo della Caritas di Bologna dove un piatto di minestra non viene rifiutato a nessuno.
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