Le pazienti che si rivolgono al Policlinico di Modena per la diagnosi e la cura del tumore al seno possono contare su livelli qualitativi – sia dal punto di vista organizzativo, sia dal punto di vista delle competenze professionali – che in Europa si possono trovare in soli altri 25 centri, 13 nei quali nel nostro Paese. Sino ad oggi, in Emilia–Romagna, questi requisiti di trovavano solo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Orsola-Malpighi e all’Ospedale degli Infermi di Rimini.
Il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) “senologico” dell’ospedale modenese è stato certificato dell’European Society of Breast Cancer Specialist (EUSOMA), il massimo organismo scientifico europeo che si occupa del tumore al seno al termine di un’analisi a 360° che ha riguardato l’organizzazione, la casistica e le competenze professionali e che è stata svolta, in un intervallo di tempo di sei mesi, da alcuni dei più importanti esperti del settore a livello europeo e internazionale.
La certificazione ottenuta attesta la presenza a Modena di una Breast Unit, cioè un’unità integrata per la lotta al tumore al seno dove viene garantito un approccio multidisciplinare che coinvolga specialisti di tutte le discipline previste: chirurgia senologica, chirurgia plastica e ricostruttiva, oncologia, radiologia, radioterapia, anatomia patologica, medicina nucleare, fisioterapia, settore psicosociale, col supporto della Direzione sanitaria. Il Percorso Senologico garantisce proprio la multidisciplinarietà e la centralità della paziente: sono i vari specialisti che si pongono a disposizione dell’assistita per offrire un intervento tempestivo e integrato. Uno dei punti di forza dell’organizzazione del Policlinico è l’integrazione del personale infermieristico nel percorso che è un requisito fondamentale per il corretto funzionamento della Breast Unit multidisciplinare. Altro aspetto decisivo della certificazione è la presenza di una casistica di alto livello per quantità e difficoltà. Ogni anno sono quasi 600 le donne seguite dal Percorso Senologico per una patologia neoplastica al seno. Alla struttura possono afferire sia pazienti della provincia che dell’extra-provincia. La presa in carico avviene dalla diagnosi della patologia e prosegue nella fase terapeutica (chirurgica, radioterapica e/o oncologica) e prosegue nella fase di follow-up (visite di controllo), al fine di garantire alla paziente la continuità di cura.
Nell’ambulatorio multidisciplinare del Percorso Senologico gli specialisti valutano in un’ottica di equipe il protocollo terapeutico più adeguato alla patologia, integrando farmaci chemioterapici, radioterapia e intervento chirurgico che viene deciso in base alle caratteristiche della neoplasia (tipo istologico, dimensioni e sede) e alle condizioni generali della paziente. Il trattamento riabilitativo è parte integrante della terapia oncologica chirurgica della mammella. Una volta concluso il percorso terapeutico, viene stabilita la fase dei successivi controlli (follow-up) che è di fondamentale importanza per il potenziale rischio di recidive della malattia neoplastica e che verrà gradualmente dilazionato nel tempo in caso di successo terapeutico. Il percorso clinico è affiancato dal supporto psicologico sia rivolto alla paziente sia ai famigliari.
Queste le Breast Unit certificate EUSOMA in Italia
Bologna: Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Orsola Malpighi
Brescia: Istituti Ospedalieri Bresciani
Catania: Humanitas Centro Catanese di Oncologi
Modena: Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena
Milano: 1) Istituto Europeo di Oncologia 2) Istituto Clinico Humanitas 3) Senologia Multimedica
Ortona (CH): Centro Senologico Specialistico – ASL Lanciano Vasto Chieti
Pavia: 1) Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo 2) Centro di Senologia Fondazione Maugeri
Rimini: Ospedale Infermi – Azienda USL Romagna
Trieste: Azienda Ospedaliero – Universitaria
Ospedali Riuniti di Trieste
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