No alle telecamere nei nidi, nelle scuole dell’infanzia e nelle strutture per anziani. Nella commissione Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna non è infatti passato il progetto di legge alle Camere sostenuto da Fratelli d’Italia. Come scrive “La Repubblica”, si sono detti favorevoli Lega e Fdi-An, contrari il Pd e il M5s.
Il tema dell’installazione di sistemi di videosorveglianza nei servizi educativi è tornato attuale di recente, in seguito all’arresto di una maestra di una materna comunale di Rimini.
Secondo il M5s, però, il grande fratello non è la soluzione: bisogna prevedere, invece, più tutele per gli operatori, oltre a compensi e carichi di lavoro adeguati. Per il Pd, poi, le telecamere porrebbero problemi in termini di tutela della privacy e costi di attuazione eccessivi.
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