allergie, influenza, bambini malatiPer rientrare a scuola dopo essere stati ammalati, dall’inizio dell’anno scolastico in corso il certificato medico non serve più. Un alleggerimento burocratico per i pediatri che, però, a diversi genitori non è piaciuto per niente. La nuova normativa introdotta l’estate scorsa dalla Regione Emilia-Romagna (noi l’avevamo spiegata qui), infatti, viene ora contestata da molte famiglie del Bolognese.

Come scrive “Il Corriere della sera”, in alcuni servizi educativi, come al nido Viganò al Porto, sono partite raccolte firme per chiedere che l’obbligo del certificato per le assenze superiori a cinque giorni venga reintrodotto. A essere criticato è il fatto che – non avendo il vincolo di dover consultare il pediatra prima del rientro – diversi genitori mandano i figli a scuola quando non si sono ancora ripresi del tutto.

Le famiglie contestatarie si stanno rivolgendo sempre più spesso ai pediatri di comunità chiedendo incontri a scuola con insegnanti e pedagogisti. E c’è al vaglio l’ipotesi di coinvolgere l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo perché faccia suo il tema e lo porti nella prossima campagna elettorale.

Rita Ricci, direttore della Pediatria di comunità dell’Ausl di Bologna, minimizza: “L’abitudine di mandare i bambini a scuola non del tutto guariti c’era anche prima e non ci sembra nemmeno che ci siano più malattie infettive da quando c’è la nuova legge”