Bim!, il Microfestival di cultura infantile dell’associazione Katrièm di Cesena, torna dal 24 al 29 novembre. In attesa di conoscere il programma dedicato alle famiglie, tutto è pronto per la parte che è stata chiamata “Liberate Victor! Tra teorie e pratiche dell’educazione libertaria nelle scuole”: una parte che comprende un convegno, un percorso per le scuole, un corso di formazione e una serie di proiezioni di video documentari.
Il convegno “Sette conversazioni in aula” in programma alla scuola Carducci (viale Carducci 43) consisterà in una serie di eventi disseminati, distribuiti nella settimana del festival, mirati a riflettere in maniera attiva e informale sul concetto di “educazione” e “insegnamento” concentrandosi in particolar modo su luogo definito come “scuola”, sia istituzionale che non. L’iniziativa fa riferimento all’idea che ci siano una serie di fattori costrittivi che non facilitano né la trasmissione dei saperi né il loro apprendimento. Un sistema fortemente strutturato e gerarchizzato nel quale il “sapiente” svolge un ruolo di emettitore indirizzato verso un “ricevente” che non ha diritto di parola, se non nei termini di una risposta a quanto ricevuto, non produce una vera trasmissione ma solo una forma stereotipica e pericolosamente unidirezionale di relazione. Nella scuola tradizionale, nei sistemi di istruzione occidentale basati su un sistema di lezioni frontali, esami, prove e una forte spinta competitiva, la conoscenza dello studente/allievo non è considerata un patrimonio. La scuola non riesce a innescare reali meccanismi di negoziazione tra il vissuto di chi deve imparare e quello di chi deve insegnare.
Questo il programma del convegno, che si rivolge a insegnanti di ogni grado, educatori, ricercatori e studiosi, studenti, genitori:
venerdì 28 novembre 2015 dalle 17.00 alle 19.00
> Conversazione uno: “PENSIERO LIBERTARIO TRA SUGGESTIONI TEORICHE ED ESPERIENZE ATTUALI NEL MONDO E IN ITALIA” con Francesco Codello, esperto di educazione libertaria di Treviso
> Conversazione due: “INTORNO AD UNA NUOVA NARRAZIONE MULTICULTURALE NELLA SCUOLA” con Gabriella Kuruvilla, scrittrice e pittrice italo-indiana, esperta di narrazioni interculturali di Milano)
sabato 28 novembre 2015 dalle 10.00 alle 12.00
> Conversazione tre: “I BAMBINI DEVONO SPORCARSI LE MANI: ESPERIENZE TRA CENCI CASA LABORATORIO E MOVIMENTO DI COOPERAZIONE EDUCATIVA” con Marco Pollano, maestro elementare, rappresentante Movimento di cooperazione educativa)
> Conversazione quattro: “L’ETA’ DEL PREGIUDIZIO” con Francesco Ciuti, psicologo e psicoterapeuta, esperto di discriminazioni legate all’identità e all’orientamento sessuale di Roma.
> Conversazione cinque: “L’IMPORTANZA DELLA RELAZIONE ALL’INTERNO DEL PROCESSO ARTISTICO ED EDUCATIVO” con Massimiliano di Franca, artista che si occupa della creazione di progetti d’arte relazionale anche nelle scuole di Bruxelles.
domenica 29 novembre 2015 dalle 10.00 alle 12.00
> Conversazione sei: “RINNOVARE LA RELAZIONE TRA SCUOLA, LINGUA E CULTURA” con Derek Duncan e Charles Burdett, promotori del progetto “Transnationalizing Modern Languages. Mobility, Identity and Translation in Modern Italian Cultures”, che si sviluppa tra diversi dipartimenti di italianistica/ Scozia
> Conversazione sette “EDUCAZIONE LIBERTARIA NELLA PRATICA DELLA VITA QUOTIDIANA” con Sara Basta, artista che sta sviluppando una ricerca tra la sua pratica artistica e l’educazione libertaria a Roma.
Per partecipare ai tavoli del convegno, alle conversazioni e al corso di formazione è necessario iscriversi facendo richiesta a: info@katriem.it. Eʼ prevista la presenza di massimo 15 persone sedute a tavolo. Eʼ previsto lʼingresso ad un pubblico uditore che potrà assistere alla conversazione senza bisogno di iscrizione anticipata.
Per info sui percorsi per le scuole, il corso di formazione e i documentari, consulta il sito www.katriem.it
Per altre info: KATRIÈM ASSOCIAZIONE 329 22 91 306 -392 41 44 689
a cura di Viviana Gravano e Valentina Pagliarani, “Bim!” nace da un progetto condiviso tra: Katrièm Associazione (Cesena), Routes Agency – cura of contemporary arts (Roma) ,la rivista Roots & routes – research on visual cultures (Roma) in collaborazione con: CDE Centro di documentazione educativa “Gianfranco Zavalloni”, Cineteca di Bologna, Orecchio Acerbo. Con il sostegno di: Regione Emilia Romagna, Comune di Cesena.
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