
Ben cinque mostre costituiscono quest’anno una sorta di incipit al tour del Festival “Donne verso il mare aperto” che dal 14 al 19 luglio, a partire come da tradizione dai lidi nord di Ravenna, sarà per la prima volta itinerante fino a Lido di Classe. Il 10 luglio a Casal Borsetti verranno inaugurate le installazioni di pittura “Double Identity” e il 12 luglio a Marina Rome la mostra “I due pezzi della signora Maria”, personale di Anna Tazzari. Seguirà a Porto Corsini “Musivare”, che concluderà il percorso espositivo durante il Festival. “Tutte mostre necessarie – dichiara l’ideatrice del festival Marina Magnani – perché la storia collettiva e individuale delle donne giace ancora sconosciuta e, comunque, in verità non ancora abbastanza narrata. Le cose importanti si cambiano nelle generazioni, è verissimo, ma occorre metterle davanti ai nostri occhi; la nostra epoca è forse interessante per questo, ma si deve cercare di uscire di più dai nostri confini per coltivare meglio la nostra sensibilità individuale. L’idea di un’empatia facile e romantica è naif, mentre la paura di amare, di stringere amicizie profonde sono spie anche della difficoltà di allargare l’esperienza, di accogliere le gioie ed i dolori altrui. Ma ora il lavoro più grande è che la partecipazione femminile sia condivisa dagli uomini. Il miracolo sta nella diversità dell’umanità, volta naturalmente alla realizzazione di sé, e non nella divisione fra uomini e donne che resta pura follia. Proprio per questo è stato scelto il titolo ‘Meglio dirselo’ per la quarta edizione del festival”.
Il festival, ideato e realizzato come sempre da Marina Magnani, sarà ancora una volta il palcoscenico per eccellenza della creatività femminile locale. Patrocinato dal Comune, Provincia e Regione, sostenuto dalla Pro loco di Marina Romea, si è avvalso della collaborazione delle Pro loco di Casal Borsetti, di Porto Corsini, della Casa delle donne e di Fidapa – BPW – Ra.
L’inaugurazione è in programma per martedì 14 luglio alle ore 18 nell’area prevalliva di Marina Romea in fondo a viale Ferrara. Dopo i saluti di Giovanna Piaia, assessora alle Politiche e cultura di genere, il pubblico potrà partecipare all’ascolto attivo della lettura teatrale “Dialogo sentimentale”, testo liberamente tratto da “Mal di Pietre” della cagliaritana Milena Agus (che si è avvalso la selezione della giuria Premio Campiello e l’entrata nella cinquina dei finalisti Premio Strega nel 2007), a cura di Marina Magnani e Giselle Cavallari. Si proseguirà poi a cena con la madrina del festival, Daria Colombo in Vecchioni ,che presenterà “Alla nostra età con la nostra bellezza” (intervista a cura di Paola Rossi Balella).
Venerdì 18 luglio – in Darsena – con la collaborazione del Comune di Ravenna, verrà organizzata la tavola rotonda “Donne Capitale”, dove saranno messe a confronto le esperienze delle ospiti provenienti dalle città finaliste, ora capitali italiane.
Nel giorni successivi sono in programma numerosi altri appuntamenti, tra i quali l’incontro con le G.G.D.di Ravenna, presentazioni di libri di autrici locali, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti all’alba ed al tramonto e cene etno-etiche a cura di Saperi e Sapori.
Il programma completo sul sito www.donneversoilmareaperto.com
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