bambina autismoL’autismo sarà materia di una legge ad hoc. Via libera, alla Camera, alle “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”. Come scrivono i quotidiani nazionali, il testo approvato ieri si basa su tre punti.

Il primo è l’aggiornamento triennale delle Linee di indirizzo per la prevenzione e la cura, da estendere non solo alla vita del bambino autistico ma anche all’adolescente e all’adulto. L’autismo, poi, verrà inserito nei Lea (Livelli essenziali di assistenza) in modo da garantire uniformità di trattamento nelle varie regioni. La legge obbliga anche il ministero della Salute a effettuare ricerche di tipo biologico e genetico, ma anche di tipo riabilitativo e sociale.

Non sono mancate critiche, soprattutto sul fronte dei finanziamenti che dovranno essere trovati per tradurre i tre punti nella pratica. Ma è comunque la prima volta che l’autismo entra a Montecitorio. La proposta era già stata approvata dal Senato ma essendo stata in parte modificata, dovrà tornare a palazzo Madama per il via libera definitivo.