Sono stati duecento i partecipanti alla serata “Progetto cuore azzurro” in memoria di Elena Zanzi, la quarantenne psicoterapeuta che perse la vita in un incidente stradale a Porto Corsini nel settembre scorso. L’iniziativa si è svolta al teatro Zodiaco lo scorso venerdì, giorno in cui Elena avrebbe compiuto 45 anni.
La serata, promossa dall’associazione Officina della musica con la partecipazione del coro GenGengè e il relativo corpo di ballo Wait for sound, ha visto la donazione del primo defibrillatore acquistato grazie alle donazioni degli amici di Elena, i quali si stanno già impegnando per compare il secondo, non appena riusciranno a raccogliere i fondi sufficienti.
Durante la serata il vicesindaco Gian Antonio Mingozzi ha ringraziato il padre di Elena, Lidiano Zanzi, e tutti coloro che si sono impegnati e si impegnano tuttora affinché i defibrillatori che verranno consegnati ad alcune scuole medie, in collaborazione con il 118, siano messi a disposizione della comunità ravennate. “Il ricordo di Elena e della sua gioia di vivere – questo il messaggio – siano d’esempio a tutti coloro che vogliono prendere parte a questo progetto”.
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