Un milione e mezzo di euro: è il risarcimento danni riconosciuto alla famiglia di Vigor Bovolenta, il pallavolista stroncato da un malore sul campo di Macerata il 24 marzo 2012, a soli 37 anni. La notizia è riportata oggi dal quotidiano Il Resto del Carlino. A pagarlo i due medici rinviati a giudizio per omicidio colposo, Maurizio Mambelli (per il quale l’assicurazione ha già versato la sua parte) e Matteo Scarpa per la cui parte si stanno concludendo alcuni adempimenti burocratici.
A seguito della transazione andata a buon fine tra le parti, durante l’udienza di ieri davanti al giudice Giorgio Di Giorgio, i legali della famiglia di Bovolenta hanno ritirato la costituzione di parte civile.
Secondo l’accusa Bovolenta non fu sottoposto ad accertamenti accurati, non avrebbe dovuto avere il certificato di ideonità sportiva agonistica.
La prossima udienza nel processo che vede imputati i due medici è fissato al 7 novembre.
Federica Lisi, la moglie del pallavolista, è tornata a vivere a Ravenna con i cinque figli – Alessandra, Arianna, Angelica, Aurora e Andrea – e continua a girare l’Italia per presentare il suo libro “Noi non ci lasceremo mai” scritto con la sorella di Jovanotti Anna Cherubini.
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