Doveva essere un giorno di vacanza come gli altri, quello di Claudia Torsani, 45 anni, mamma di Alessandro e Francesco Baioni, di 12 e 8 anni, tutti trovati morti ieri a causa di un piccolo incendio causato probabilmente da un trasformatore, un caricabatterie lasciato attaccato alla presa, vicino al divano e andato in corto circuito durante la notte. L’incendio che ha bruciato solo il divano e poco altro, ha consumato l’aria del monolocale, non lasciando scampo. Pareti e finestre, prima bianche, sono rimaste annerite dal fumo.

La villetta dove è accaduto l’incidente si trova in via dei Tigli 54, a Marina Romea, dove per tutto il pomeriggio di ieri è stato un via vai di gente assiepata fuori, per capire che cosa fosse accaduto. Un passaparola arrivato fino agli ombrelloni delle spiagge affollate per il giorno di Ferragosto.

Non si erano visti in spiaggia ieri Claudia e i bambini. Ma nessuno avrebbe mai pensato che fossero in casa morti. E’ stato il vicino di casa, un maresciallo dei carabinieri in pensione, a dare l’allarme ai vigili del fuoco ieri pomeriggio alle 14.30, per della fuliggine che aveva ricoperto i sanitari del suo bagno. Le telefonate a vuoto alla signora hanno insospettito i pompieri che a quel punto hanno fatto irruzione in casa, ritrovando i corpi della famiglia riversi tutti sullo stesso letto, quello al piano di sopra.

Sull’incidente indagano i carabinieri del Nucleo operativo di Ravenna , coordinati dal pm Daniele Barberini. La casa è piccola, un monolocale, casa vacanza come tante ce ne sono a Marina Romea, utilizzata da mamma Claudia per i fine settimana estivi e per i periodi di vacanza. Resta da capire a quando risalga esattamente la morte, l’ipotesi più accreditata è che sia avvenuta poco dopo che mamma e figli si sono addormentati.

Claudia Torsani era separata dal marito che ieri, appresa la notizia, si è sentito male ed è stato portato in ospedale.

Non è ancora stata fissata la data dei funerali. 

(Foto servizio di Massimo Argnani)