Quando si parla di dieta si pensa quasi sempre a un regime alimentare restrittivo focalizzato alla perdita di peso, ma in realtà a questa parola, che è ormai entrata nel vocabolario comune, si deve associare un’alimentazione sana ed equilibrata che sia in grado di apportare tutti i nutrimenti necessari all’organismo, specie se si sta vivendo una condizione particolare come quella rappresentata dalla gravidanza. “Quando si è incinta – spiega Vittoria Salvatori, dietista e diet coach che svolge la sua professione a Rimini (Via Tiberio, 73) – almeno nei primi mesi bisogna mangiare normalmente senza aumentare le calorie, solo successivamente si dovrebbe aggiungerne circa un 20% a quelle ingerite normalmente”. Sfatiamo dunque il mito che in gravidanza si debba mangiare per due almeno nelle prime settimane (salvo indicazioni specifiche del ginecologo).
“Il nostro organismo ha bisogno di ingerire circa il 55% delle calorie totali sotto forma di carboidrati, il resto va suddiviso in grassi, proteine, sali minerali e vitamine”. Specie d’estate, quando l’organismo ha bisogno di ‘freschezza’ e di cibi leggeri per non appesantirsi è bene preferire frutta e verdura di stagione, piatti semplici e poco elaborati. Diciamo no quindi a timballi, spezzatini, lasagne, fritti e in generale a cibi molto calorici. “L’alimentazione ideale di una donna incinta che non soffre di alcuna patologia potrebbe consistere in latte parzialmente scremato e cereali consumati a colazione, di una porzione di pasta che vada dagli 80 ai 100 grammi e di una di pane di circa 60 grammi una volta al giorno, alle quali aggiungere quattro frutti di stagione e verdura a volontà specie se cruda perché aumenta il senso di sazietà rispetto a quella cotta”.
Per quanto riguarda il rischio di toxoplasmosi nel quale si potrebbe incorrere se non si è avuto contatto con il microorganismo precedentemente alla gravidanza, la dietista consiglia di usare il bicarbonato per eliminarne ogni traccia dagli alimenti. “La verdura cruda, se detersa accuratamente, può rappresentare un ottimo contorno da mangiare insieme al pesce o alla carne che andrebbero consumati circa tre volte a settimana per un totale di sei porzioni. Si possono consumare, come alternativa alla carne e al pesce, anche due uova una volta a settimana.
Un frutto di stagione, una carota, dello yogurt, un gelato artigianale alla frutta sono tante le opzioni per una merenda sana e fresca da consumare anche in riva al mare. “Per quanto riguarda la frutta non si deve esagerare perché alcuni tipi come le banane, i fichi, i cachi e l’uva contengono molti zuccheri e si rischia di ingrassare, ne sono invece poveri il melone e il cocomero”.
Tra i carboidrati sarebbe meglio preferire quelli integrali perché ricchi di fibre utili per la motiltà intestinale perché danno un senso di sazietà maggiore e alternare quelli classici come il grano e il riso al kamut, farro, orzo perlato, miglio e alla quinoa. “Anche le patate e i legumi contengono molto proteine. In generale, ci tengo a sottolineare, che nessun cibo contiene solo carboidrati o solo proteine, ogni alimento è una combinazione di tutti i nutrimenti dove però ne prevale uno in particolar modo”.
Un’altra regola fondamentale da seguire quotidianamente, ma che assolutamente non si dovrebbe dimenticare durante i mesi della gravidanza è di bere molta acqua. “Una donna incinta dovrebbe bere più o meno due litri di acqua al giorno e non tutta insieme perché a un certo punto ci si ricorda che bere fa bene, ma andrebbe sorseggiata durante il corso dell’intera giornata, evitando così di affaticare i reni e di provocare l’innalzamento della pressione”.
Queste regole di alimentazione sana ed equilibrata sono facili da mettere in atto e adatte a tutti i membri della famiglia. “Molto spesso però seguire una dieta sana, varia e ricca non basta e molte donne tendono ad aumentare la massa grassa e a prendere troppi chilogrammi in quei fatidici nove mesi. Quando si ha a che fare con persone che presentano un leggero sovrappeso, che soffrono di intolleranze o di patologie, bisogna ricorrere a una dieta personalizzata creata dalla dietista in collaborazione al ginecologo o al medico curante. In questo periodo sto seguendo una ragazza in attesa di due gemelli che aveva della massa grassa in esubero sin da prima della gravidanza. E’ una soddisfazione immensa per me vedere come, seguendo alcuni principi nutritivi pensati appositamente per lei, stia ‘crescendo di pancia’, ma contemporaneamente perdendo massa grassa soprattutto sulle gambe, acquistando così una linea invidiabile e soprattutto un aspetto sano e armonico”.
Per info: Vittoria Salvatori 338 8500181
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