Quel dolce bambino paffutello, tutto sorrisi e coccole che correva incontro ai genitori all’uscita di scuola si è trasformato improvvisamente in un ragazzino alto e smilzo, che evita lo sguardo degli adulti e che si chiude la porta della stanza dietro di sé appena rientrato a casa? Quella piccolina che amava farsi leggere le storie da mamma e papà e adorava far le passeggiate in bici con loro, ora la sera non pensa più ai libri ma a uscire e le due ruote le vuole ancora ma con il motore incorporato? Niente paura, sono solo entrati nel vortice dell’adolescenza. “Negli ultimi anni, l’età in cui sopraggiunge l’adolescenza si è notevolmente abbassata – riferisce Maria Grazia Bartolini, coordinatrice pedagogica del Comune di Ravenna – e la maggioranza dei genitori che partecipa ai nostri incontri, riferisce di essere di essere rimasta spiazzata dal cambiamento che improvvisamente ha coinvolto i propri figli. Sin dalla quarta o quinta elementare si trasformano in ‘alieni’ apparentemente indecifrabili“.
Di genitori, adolescenza e cambiamento si parlerà domani 20 maggio dalle ore 20 30 alle 22 30 in un incontro dal titolo “Vorrei saperti dire chi sono: il ruolo dei genitori tra dialettica e gradualità” condotto dalle psicologhe Marisa Biondi e Milena Romboli, consulenti alla genitorialità per il Centro per le Famiglie di Ravenna nella Sala Riunioni del Comune di Ravenna (Via Aquileia, 13).
“Questo appuntamento – continua Maria Grazia Bartolini – rientra in un ciclo di incontri dialogati per genitori di pre e adolescenti “La giusta distanza” incentrati sui cambiamenti e sull’identità in trasformazione che coinvolge i ragazzi ma anche i loro genitori”.
Davanti a una comunicazione che viene a mancare, a un dialogo fatto di risposte a monosillabi e di fronte a un assenteismo reiterato dei figli nei contesti di quotidianità familiare, molti genitori si trovano in difficoltà e anche a loro è richiesto di cambiare o almeno di adeguarsi ai mutamenti che riguardano la prole.
“Molte delle coppie genitoriali di oggi non vorrebbero utilizzare l’autorità nei confronti dei loro figli ma fanno fatica a mettere in pratica uno stile educativo autorevole. Nei nostri incontri non diamo ricette, né tanto meno risposte, ma invitiamo i genitori a riflettere su aspetti che riguardano tutti coloro che si trovano ad avere in casa un figlio adolescente. La mancanza di dialogo tra le due generazioni è trasversale, è una tappa obbligata di questo passaggio di crescita e ragionarne insieme, prendendo spunto e ascoltando i punti di vista degli altri può rivelarsi un metodo efficace per scegliere la maniera più adatta per accompagnare il proprio ‘piccolo’ in questa fase delicata della propria vita”.
Per info sull’incontro: 0544 482372
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